Chi può presentare domanda?
Ai fini dell’ammissibilità all’Intervento l’Impresa Richiedente:
– dev’essere una PMI o una Mid Cap con sede legale in Italia che, al momento della Domanda, abbia la forma di società di capitali da almeno due esercizi;
– deve aver depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi
(si considera completo un esercizio di 12 mesi interi). I bilanci devono riguardare lo stesso soggetto richiedente (identificato dal codice fiscale);
– deve avere un Fatturato Estero la cui media degli ultimi due esercizi sia almeno il 20% del fatturato aziendale totale, oppure pari ad almeno il 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato;
– alla data di presentazione della Domanda non dev’essere coinvolta in una procedura concorsuale o in stato di scioglimento / liquidazione volontaria e non deve rientrare nella categoria di scoring A5 determinata in base al sistema di rating elaborato dalla Banca del Mezzogiorno;
– non deve rientrare nei Settori e nelle Attività escluse;
– qualora, sia attiva solo in via secondaria nei Settori esclusi si farà riferimento ai settori come indicati alla CCIAA e dovrà rilasciare una “Dichiarazione dell’Impresa Richiedente attestante che l’Intervento non riguarda i Settori esclusi”.
Chi non può presentare domanda?
Attività escluse:
(a) connessi ai combustibili fossili;
(b) nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento;
(c) connessi alle discariche di rifiuti e agli inceneritori;
(d) connessi agli impianti di trattamento meccanico biologico. L’esclusione non si applica alle azioni previste negli impianti di trattamento meccanico biologico esistenti quando tali azioni sono intese ad aumentare l’efficienza energetica o migliorare le operazioni di riciclaggio;
(e) nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all’ambiente.
Settori esclusi:
SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca tutte le attività;
SEZIONE C – Attività manifatturiere – esclusivamente le attività di cui alle seguenti classi:
– 10.11 – Produzione di carne non di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi);
– 10.12 – Produzione di carne di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi).
Quali sono i progetti ammissibili?
L’Intervento ha la finalità di sostenere la realizzazione di:
– investimenti digitali per una quota minima pari al 50%;
– investimenti volti a promuovere la sostenibilità e la competitività sui mercati internazionali per il restante 50%.
Quali sono le spese ammissibili?
Spese per la Transizione Digitale che dovranno rappresentare almeno il 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
1.1. integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali
1.2. realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale
1.3. investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali
1.4. consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager)
1.5. disaster recovery e business continuity
1.6. blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali)
1.7. spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0
Spese per la sostenibilità e l’internazionalizzazione che dovranno rappresentare non più del 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
2.1. spese per investimenti per la sostenibilità in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.)
2.2. spese per internazionalizzazione (es. investimenti per una singola nuova struttura commerciale in un paese estero, consulenze per l’internazionalizzazione, spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero, spese per certificazioni di prodotto e registrazione del marchio, ecc.)
2.3. spese per valutazioni/certificazioni ambientali inerenti il finanziamento (conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione Europea).
Ai fini dell’ammissibilità all’Intervento, le Spese Ammissibili:
– devono essere sostenute entro 24 mesi a partire dalla data di ricezione dell’Esito della domanda e si considerano sostenute alla data in cui avviene l’effettivo pagamento tramite il Conto Corrente Dedicato indicando all’interno della causale i “riferimenti delle fatture” o il “numero di CUP” a cui il Finanziamento o “PNRR”, indicativo delle fonti finanziarie del Finanziamento e dell’eventuale Cofinanziamento.
– devono essere accompagnate dal format “Dichiarazione dei fornitori dell’Impresa Richiedente”, attestante l’effettiva fornitura.
Quali sono le spese non ammissibili?
Non sono ammesse spese per:
- attività connesse all’esportazione, ossia le attività direttamente collegate ai quantitativi esportati;
- consulenze finalizzate alla presentazione della richiesta di Intervento;
- attività correnti dell’Impresa Richiedente (personale).
A quanto ammonta il contributo ottenibile?
L’importo massimo dell’Intervento che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore tra € 1.000.000 e il 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’Impresa Richiedente.
L’Impresa Richiedente può chiedere una quota di Cofinanziamento:
- fino al 40% dell’Importo massimo dell’Intervento, se ha almeno una sede operativa attiva da almeno 6 mesi rispetto alla data di presentazione della Domanda, in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
- fino al 25% dell’Importo massimo dell’Intervento, se ha la propria sede operativa in una regione diversa da quelle indicate al punto.
La durata complessiva del Finanziamento è di 6 anni a decorrere dalla data di Stipula del Contratto, di cui: Periodo di Preammortamento di 2 anni e Periodo di Rimborso di 4 anni.
Il rimborso del Finanziamento avviene in 8 rate semestrali posticipate a capitale costante, a partire dal termine del Periodo di Preammortamento. Tasso d’interesse agevolato pari al 0,05%.
Quando è possibile presentare domanda?
Dalle ore 09:00 del 25 luglio 2024.
Come avviene l’erogazione del contributo?
L’erogazione dell’Intervento avviene in due tranche, sul Conto Corrente Dedicato dell’Impresa Richiedente, secondo le seguenti modalità:
- 1° tranche: pari al 50% dell’Intervento, a titolo di anticipo, sarà erogata entro 30 giorni dalla data di adempimento delle eventuali condizioni sospensive (eventuali garanzie);
- 2° tranche: a saldo dell’importo delle Spese Ammissibili rendicontate e documentabili.