Incentivi per la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese

Chi può presentare domanda?

Il credito d’imposta è riconosciuto a tutte le imprese (escluse quelle in stato di crisi o destinatarie di sanzioni interdittive) che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio nazionale
IMPORTANTE
Per le imprese ammesse al credito d’imposta, la fruizione del beneficio spettante è condizionata:
• al rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro applicabili in ciascun settore;
• al corretto adempimento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori (DURC).

Quali sono i progetti e le spese ammissibili?

I progetti ammissibili riguardano l’acquisto di beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla
trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello
Stato.

  • beni materiali strumentali nuovi;
  • beni materiali strumentali nuovi 4.0;
  • beni immateriali strumentali nuovi 4.0.

I beni devono – senza eccezioni – essere dotati di tutte e cinque le seguenti caratteristiche:
1. controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller);
2. interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program;
3. integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre
macchine del ciclo produttivo;
4. interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive;
5. rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro.
Le stesse macchine devono essere dotate anche di almeno due su tre delle seguenti caratteristiche:
1. sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
2. monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di
sensori e ad attività alle derive di processo;
3. caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del
proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico).

Spese non ammissibili
Sono esclusi dall’agevolazione gli investimenti concernenti:
– veicoli e altri mezzi di trasporto;
– beni per i quali il D.M. 31 dicembre 1988 prevede coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5%;
– fabbricati e le costruzioni;
– condutture utilizzate dalle industrie di imbottigliamento di acque minerali naturali o dagli stabilimenti balneari e termali; le condotte utilizzate dalle industrie di produzione e distribuzione di gas naturale; il materiale rotabile, ferroviario e tramviario; gli aerei completi di equipaggiamento;
– i beni gratuitamente devolvibili delle imprese operanti, nei settori dell’energia, dell’acqua, dei trasporti, delle infrastrutture, delle poste, delle telecomunicazioni, della raccolta e depurazione delle acque di scarico e della raccolta e smaltimento rifiuti.

È cumulabile con altri bandi?

L’incentivo è cumulabile a condizione che non si ottengono benefici sugli stessi costi.

Quali sono i Regolamenti applicati?

La presente normativa non costituisce aiuti de minimis, ma viene applicato il Regolamento ordinario

Quando è possibile presentare domanda?

È possibile beneficiare dell’agevolazione fiscale automatica, in tre quote annuali, a partire dall’anno di interconnessione del bene.

Dal 29 Aprile 2024 è disponibile il nuovo modello di comunicazione dei dati e delle altre informazioni riguardanti l’applicazione del credito d’imposta, ai sensi dell’art. 6 del decreto-legge 29 marzo 2024, n. 39.

Come usare il modello?

Una volta scaricato il file pdf, è necessario aprirlo con Acrobat Reader autorizzando, se richiesta, l’esecuzione del Javascript. Tramite questa applicazione, il file pdf può essere compilato in tutte le sue parti.

Ciascun file pdf deve essere firmato digitalmente con un certificato di firma elettronica qualificata in corso di validità rilasciato da una Certification Authority (su questo, maggiori informazioni sul sito dell’AGID) .

Ogni comunicazione deve essere trasmessa singolarmente tramite PEC all’’indirizzo: transizione4@pec.gse.it.