Chi può presentare domanda?
I beneficiari del contributo a fondo perduto sono le MICRO, PICCOLE e MEDIE IMPRESE , che alla data della presentazione della domanda hanno i seguenti requisiti:
- devono essere regolarmente costituiti, attivi e iscritti nel Repertorio Economico Amministrativo (REA) tenuto dalle competenti Camere di Commercio;
- devono avere le sedi legali e/o le unità locali nelle quali vengono effettuati gli investimenti nel territorio dell’Emilia Romagna. Tali sedi e/o unità devono risultare dalla visura camerale;
- non devono trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo ed ogni altra procedura, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti.
Quali sono i progetti ammissibili?
Sono ammissibili i progetti che prevedono interventi aventi ad oggetto: l’introduzione, nei processi aziendali interni o di fliera e/o nei prodotti o servizi, delle più moderne tecnologie digitali.
In particolare, gli interventi potranno riguardare:
A) L’introduzione/implementazione/adattamento di soluzioni tecnologiche di base finalizzate a favorire un primo passo verso la digitalizzazione delle funzioni aziendali (DIGITALIZZAZIONE DI BASE LIVELLI 1 E 2 DELLA SCALA ACATECH).
B) L’introduzione/implementazione/adattamento di soluzioni tecnologiche avanzate, quali ad esempio le tecnologie abilitanti previste nel piano nazionale impresa 4.0 (Internet delle cose, Big data analytics, Integrazione orizzontale e verticale dei sistemi, Simulazioni virtuali, Robotica, Cloud computing, Realtà aumentata, Stampanti 3d, Cybersecurity) e/o le più recenti tecnologie (DIGITALIZZAZIONE AVANZATA LIVELLI DA 3 A 6 DELLA SCALA ACATECH).
Quali sono le spese ammissibili?
Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:
a) acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, hardware, beni strumentali tangibili, anche usati o ricondizionati, anche nella forma del leasing e/o del noleggio;
b) acquisto di licenze software o di abbonamenti per l’utilizzo di licenze software, di servizi erogati nella soluzione cloud computing e software as a service (SAAS);
c) realizzazione di piccoli interventi edili, murari e di arredo strettamente collegati e funzionali alla realizzazione del progetto. Tale spesa è riconosciuta per un importo massimo di euro 5.000,00;
d) acquisizione di servizi per la creazione e/o adattamento/personalizzazione/customizzazione di software , applicativi e siti web
e)acquisizione di consulenze specialistiche strategiche per la realizzazione del progetto, comprese le spese per la realizzazione degli assesment relativi al livello di maturità digitale pre intervento e post intervento. Tale spesa è riconosciuta nella misura massima del 30% della somma delle voci a), b), c) e d).
Non sono ammissibili le consulenze per la presentazione e gestione della domanda e della rendicontazione delle spese;
f) spese generali connesse alla realizzazione del progetto. Tali spese sono riconosciute nella misura forfettaria del 5% della somma delle voci a), b), c), d), e) e non dovranno essere oggetto di rendicontazione.
Spese non ammissibili
- non strettamente connesse alla realizzazione del progetto o non coerenti con il suo contenuto e i suoi obiettivi;
- relative al pagamento dell’I.V.A., salvo nei casi in cui l’imposta non sia recuperabile;
- per l’acquisto di beni e materiali di consumo, non iscrivibili a libro cespiti, nonché quelli in auto fatturazione o per lavori i n economia;
- relative allo smontaggio e smaltimento di impianti, attrezzature o, più in generale, beni strumentali, anche se analizzato alla successiva installazione degli acquisti effettuati attinenti al progetto;
- per l’acquisto di telefoni cellulari e smartphone, a meno che l’uso di tali dispositivi sia documentato come strettamente strumentale e funzionale alle attività aziendali e all’utilizzo delle tecnologie digitali introdotte con il progetto;
- relative agli interessi passivi, all’acquisto di terreni, per il pagamento di tasse e imposte;
- per l’acquisto di automezzi targati;
- per corsi di formazione professionale;
- generali di funzionamento e di gestione corrente (comprese le spese per garanzie fidejussorie e accensioni di conto corrente);
- per estensioni di garanzie.
A quanto ammonta il contributo ottenibile?
Il Contributo a Fondo Perduto è pari al 40% delle spese ammesse, con un massimo di 90.000 Euro, i contributi previsti sono concessi nell’ambito del “Regime de minimis”.
Le risorse disponibili per finanziare i progetti presentati, sono pari a complessivi 25.000.000 di euro.
Presentazione delle domande
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse dalle ore 10.00 del giorno 15 aprile 2025 alle ore 13.00 del giorno 28 aprile 20 25.
La piattaforma sarà resa disponibile a partire dalle ore 10.00 del giorno 11 aprile 2025 per la sola compilazione e validazione delle domande.