Contributi a fondo perduto 60% fino a 60.000 euro per investimenti in impianti e macchinari

Chi può presentare domanda?

Le micro, piccole e medie imprese (MPMI), ed i professionisti che, alla data del 05/07/2024 hanno i seguenti requisiti:
– risultino regolarmente costituite ed iscritte al Registro delle imprese della competente CCIAA;
– siano in possesso, per l’unità operativa e/o l’unità locale di un Codice Ateco prevalente o primario rientrante esclusivamente tra quelli inseriti nell’Allegato 1 (Codici Ateco ammissibili);
– dispongano di almeno un’unità operativa oggetto dell’intervento agevolativo nel territorio della regione Molise;
– per l’unità operativa e/o l’unità locale, sia stato dichiarato l’avvio delle attività;
– si impegnino a mantenere o aumentare il livello occupazionale dell’impresa;
– essere in regola con le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia previdenziale, assistenziale ed assicurativa;
– trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in stato di liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali, fatta eccezione per quelle in continuità aziendale;
– non essere stati destinatari, negli ultimi 3 anni, di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni pubbliche erogate dalla Regione, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce.

Chi non può presentare domanda?

Non sono ammissibili alle agevolazioni le imprese:
– appartenenti al settore turistico che svolgano attività ricettive di qualsiasi tipologia (sia alberghiera che extra alberghiera);
– che abbiano un codice Ateco prevalente o primario non compreso tra quelli riportati nell’allegato 1 (codici Ateco ammissibili).

 

Quali sono le spese ammissibili?

I programmi di investimento ammissibili sono volti a rafforzare la crescita sostenibile, la competitività e la ripresa produttiva delle MPMI localizzate sul territorio della regione Molise e sono finalizzati a:
a) ampliamento della capacità produttiva esistente e/o;

b) innovazioni di prodotto, e/o di processo e/o organizzative, che accrescano la competitività dell’impresa e che comportino una transizione digitale o ecologica dei processi produttivi e dei servizi erogati.
Sono ammissibili i progetti di investimento:
– avviati a partire dalla data di presentazione della domanda;
– aventi un importo complessivo minimo di spesa richiesta pari ad almeno € 10.000,00.

Quali sono le spese ammissibili?

a) Attrezzature, macchinari, impianti di processo, purché strettamente correlati al ciclo produttivo, ivi incluse le spese per eventuali adeguamenti strutturali necessari all’installazione di impianti e macchinari e le spese di trasporto e di eventuale montaggio;
b) programmi informatici, hardware e software, purché strettamente correlati al ciclo produttivo;
c) mezzi di trasporto, nel limite massimo di euro 30.000,00, purché si tratti di mezzi furgonati aventi al massimo 3 posti e, comunque, strettamente necessario al ciclo produttivo e all’attività imprenditoriale;
d) servizi di consulenza funzionali al conseguimento delle certificazioni di cui al seguente elenco:
▪ ISO 9001;
▪ ISO 14001;
▪ ISO 50001;
▪ EMAS;
▪ ISO 45001;
▪ ESG.

Spese non ammissibili

– Imposte e tasse;
– l’I.V.A. salvo il caso in cui la stessa, realmente e definitivamente sostenuta dall’impresa beneficiaria, sia non recuperabile ai sensi della vigente legislazione I.V.A;
– ammende, multe e penali;
– spese notarili;
– spese per acquisto di immobili e terreni;
– spese di ristrutturazione ad esclusione di quelle di adeguamento legate all’installazione degli impianti e macchinari richiesti alle agevolazioni;

– spese relative a servizi o beni acquistati da privati ovvero da fornitori che hanno relazioni con l’acquirente;
– spese relative alla realizzazione di impianti fotovoltaici, impianti solari termici o similari;
– costi di personale, spese di viaggio.

A quanto ammonta il contributo ottenibile?

Il contributo è sotto forma di Fondo Perduto pari al 60% dell’importo complessivo della spesa ritenuta ammissibile, fino a un massimo di € 60.000,00 per ogni singola impresa.
La dotazione finanziaria ammonta a Euro 7.400.000,00.

Quando è possibile presentare domanda?

La candidatura, completa di tutta la documentazione deve essere presentata a partire dalle ore 12:00 del giorno 20/08/2024 e non oltre le ore 12:00 del giorno 20/09/2024.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa a sportello.

Come avviene l’erogazione del contributo?

L’erogazione del contributo concesso avviene a seguito di richiesta presentata a mezzo PEC dall’impresa beneficiaria, secondo le modalità di seguito indicate:
a) richiesta di anticipo – facoltativa: l’anticipo può essere richiesto nella misura massima del 50% del contributo concesso e deve essere utilizzato esclusivamente per le spese riferite alla realizzazione del programma di investimento;
b) richiesta di saldo – obbligatoria: entro 60 giorni dal temine ultimo di 18 mesi relativo alla conclusione del programma d’investimento, l’impresa beneficiaria dovrà obbligatoriamente procedere alla richiesta del saldo delle agevolazioni.