STANZIATI € 80 MLN PER SOSTENERE LE ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO E ALLA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DELL’INNOVAZIONE

Chi può presentare domanda?

PMI anche innovative, Startup innovative, Grandi imprese (solo in collaborazione con PMI):
– con sede operativa/produttiva in Piemonte provvista di carattere attivo e produttivo;
– iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio;
– possesso di almeno 1 bilancio chiuso ed approvato.
Tra i beneficiari sono inclusi anche gli organismi di ricerca e gli end user piemontesi, solo in forma collaborativa.

Chi non può presentare domanda?

I soggetti richiedenti non devono trovarsi nella condizione di:
• dover restituire a Finpiemonte o alla Regione Piemonte somme derivanti da altre agevolazioni precedentemente concesse;
• fallimento (anche non fraudolento), liquidazione coatta amministrativa, concordato fallimentare o preventivo;
• essere società fiduciarie, né soggette tra i cui soci risultino società fiduciarie.

Quali sono i progetti ammissibili?

Il Bando intende supportare le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese/dell’ecosistema della ricerca piemontese e la transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale.
Linea 1 – Supporto alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (“R&D challenges”) sostiene le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in un ampio range di TRL (3-6), tagli di investimento e forme partecipative, questa linea prevede 2 categorie progettuali:
➢ 1.a – Small-mid challenges: contributo max € 1 mln
➢ 2.a – Big chellenges: contributo max € 5 mln
Linea 2 – Supporto alle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione in fase avanzata CONFIGURANTI un piano definito di valorizzazione industriale/commerciale dei risultati (“Production & Market challenges” – “P&M challenges”), , questa linea prevede 2 categorie progettuali:
➢ 2.a – P&M challenges in forma collaborativa: contributo max € 3 mln
➢ 2.b – P&M challenges in forma singola: contributo max € 2 mln

Quali sono le spese ammissibili?

Sono ammissibili i seguenti costi:
A) SPESE DI PERSONALE: il riconoscimento di tali costi avviene mediante il ricorso alle opzioni di semplificazione definite nella misura di 35,49 euro/ora per le imprese, possono inoltre essere ammesse spese relative alle unità assunte in apprendistato di alta formazione e ricerca.
B) APPORTI IN NATURA SOTTO FORMA DI PRESTAZIONE VOLONTARIA DI LAVORO NON RETRIBUITO
C) SPESE PER L’UTILIZZO DI STRUMENTAZIONI E ATTREZZATURE: tali costi sono ammissibili nel limite massimo del 30% delle spese ammesse per il singolo beneficiario.
D) SERVIZI DI CONSULENZA ED ALTRI SERVIZI: tali costi sono ammissibili nel limite massimo del 50% delle spese.
E) SPESE PER MATERIALI, FORNITURE E PRODOTTI ANALOGHI: tali costi sono ammissibili nel limite massimo del 30% delle spese.
F) COSTI INDIRETTI FINANZIATI A TASSO FORFETTARIO: il riconoscimento di tali costi avviene su base forfettaria nella misura del 15% delle spese per il personale.
G) SPESE PER COMUNICAZIONE E DISSEMINAZIONE DEI RISULTATI: sono consentite spese di comunicazione e disseminazione che rispondono esclusivamente ad una finalità “interna al gruppo di ricerca” che opera sul progetto, tali costi sono ammissibili nel limite massimo del 30% delle spese.
H) SPESE PER LA REALIZZAZIONE DI PROTOTIPI
I) SPESE PER DIRITTI DI PROPRIETA’ INTELLETTUALE: sono considerati ammissibili i “costi per l’ottenimento di brevetti e altri attivi immateriali62”, il cui rilascio avvenga da un soggetto all’interno dell’Unione Europa.
L) SERVIZI DI CONSULENZA ED ALTRI SERVIZI: servizi di consulenza in materia di innovazione e Servizi di sostegno all’innovazione.

Spese non ammissibili

Non sono ammissibili spese per:
• interventi la cui realizzazione è obbligatoria ai sensi della normativa vigente;
• consulenza per la presentazione della domanda di agevolazione;
• spese di manutenzione ordinaria;
• acquisto di beni usati;
• servizi finalizzati al conseguimento di requisiti e/o certificazioni obbligatori
• attività di diffusione dei risultati di progetto attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito.

A quanto ammonta il contributo ottenibile?

L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto, con intensità variabile in funzione
della tipologia di beneficiario e di attività esposta sulle diverse Linee di intervento/categorie progettuali ammissibili.

La dotazione finanziaria ammonta a € 80.000.000.

 

Quando è possibile presentare domanda?

Le domande dovranno essere presentate dalle ore 12.00 del giorno 30 settembre 2024 e fino alle ore 12.00 del giorno 31 gennaio 2025.

 

Come avviene l’erogazione del contributo?

L’erogazione del contributo economico avviene in una unica soluzione al termine del progetto, oppure su due richieste di anticipazioni, il cui totale non superiori il 90% del totale costi previsti e la restante parte a fine progetto.